La cicatrice è un processo di riparazione del tessuto.

Dopo un intervento chirurgico si verifica una perdita di elasticità del tessuto interessato. Questa condizione porta a far si che il tessuto si riunisca in maniera poco lineare formando delle aderenze.

Questa nuova condizione influisce su diverse parti del nostro corpo, impattando sul sistema linfatico, muscolare e non da ultimo sui recettori nervosi.

Ma cosa sono le aderenze? Si tratta di fasci di tessuto fibroso che si vengono a formare tra i vari tessuti, muscoli e articolazioni a seguito di traumi. Le aderenze collegano aree anatomiche anche distanti tra loro, parti che normalmente non sarebbero collegate. Questa nuova condizione può portare a limitare la mobilità del tessuto, portando col tempo dolori cronici, anche in punti distanti dalla cicatrice stessa, in alcuni casi influenzando la postura.

Diventa pertanto molto importante massaggiare la cicatrice, possibilmente entro il suo primo anno, periodo in cui è possibile intervenire migliorandola anche esteticamente.

Una sensazione di prurito o eventuale fastidio/dolore durante il trattamento è assolutamente normale, dovendo trattare una zona resa sensibile. Questa condizione va a migliorare man mano che i tessuti vengono scollati consentendo la vascolarizzazione e agendo sul sistema linfatico stimolandone la circolazione.